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A scuola di tennis

Il CST ospita numerosi campi di tennis. Anche la Scuola universitaria federale dello sport di Macolin svolge a Tenero la settimana di formazione in questa disciplina. Ne abbiamo parlato con il responsabile Marcel Meier.

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Foto: Ralph Heksch

Già capo disciplina G+S Tennis, Marcel Meier ha una lunga esperienza nell’organizzazione di corsi al CST. “La mia prima esperienza risale al 1988”, racconta. “A quei tempi non c’erano ancora gli stabili Sasso Rosso e Gottardo ma i campi da tennis erano già lì.” Anche questa estate Marcel ha scelto Tenero come sede per svolgere il corso di formazione di tennis rivolto agli studenti della Scuola universitaria federale dello sport di Macolin. “È un’esperienza ricca per i partecipanti che si immergono in questo sport per un’intera settimana”, afferma Marcel. “Poter giocare a Tenero regala davvero una bella sensazione: accanto al piacevole fresco del viale alberato si trovano dei campi curati, in perfette condizioni, e sempre pronti all’uso. In un posto così confortevole, l'apprendimento del tennis diventa davvero un’esperienza unica e divertente”.

Il nostro esperto crede fermamente che lo scopo di una formazione di questo tipo sia che alla fine i partecipanti dicano: “in una settimana ho potuto sperimentare il tennis in tutte le sue sfumature". Ed è proprio grazie a questi corsi che gli studenti possono dedicarsi intensamente a questo sport, anche nelle ore serali disputando delle partite sotto i riflettori.

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Marcel Meier: “La superficie in Rebound Ace viene usata nei tornei di rilevanza mondiale come gli US Open e gli Australian Open" (foto: Ralph Heksch).

Ideale per principianti e aspiranti nuovi Federer
Per gli amanti del tennis, il CST offre condizioni ottimali: quattro campi in terra battuta e otto campi in resina acrilica Rebound Ace. Questa superficie ha maggiore elasticità e riesce ad ammortizzare le sollecitazioni. Gli effetti sulle prestazioni e sulla qualità di gioco sono riconosciuti e apprezzati da tutti gli allenatori di Swiss Tennis. “Questa superficie è molto professionale e viene usata nei tornei di rilevanza mondiale come gli US Open e gli Australian Open”, spiega Marcel Meier. Oltre a campi impeccabili il CST mette a disposizione tutto il materiale necessario per giocare a tennis. “È molto importante e utile che il centro sia dotato di racchette in diverse misure”, spiega Marcel. “Il CST dispone di tutta l’attrezzatura ‘Kids Tennis’ della federazione nazionale. Questo permette anche ai più giovani di fare le prime esperienze di gioco in questa disciplina nel modo più adeguato alla loro età.”

Il valore aggiunto degli sport complementari
Tenere un corso di formazione durante il periodo estivo concede il pieno accesso sia ai campi in terra battuta che a quelli in resina acrilica Rebound Ace. Ma il tennis è uno sport che si gioca in ogni stagione al CST: durante l’inverno, i campi in resina acrilica sono coperti da un pallone pressostatico. Il CST è anche dotato di tutte le attrezzature e gli spazi per praticare altri giochi di rinvio come il badminton, lo squash, il beach tennis e il tennistavolo. Il centro mette a disposizione tutto il materiale per giocare a speedminton, smolball e street racket. “Il valore aggiunto del CST è proprio la vasta gamma di attività sportive complementari che si possono inserire nel programma quotidiano”, sottolinea Marcel Meier.

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Gli studenti della Scuola universitaria federale dello sport di Macolin (foto: Ralph Heksch).

Oltre lo sport
Quando si fa un corso a Tenero “ci si sente un po’ come in vacanza” continua il nostro interlocutore. “Ciò che rende speciale questo campus sono le esperienze di socializzazione che si vivono durante il soggiorno. Di questi momenti resta un vivido ricordo nel tempo”.
Per i momenti di intrattenimento conviviali, il CST mette a disposizione vari spazi, sia all’aperto che al chiuso. Nei pressi del lago ci sono delle aree adibite per le grigliate, che in estate si rivelano essere uno dei momenti più apprezzati.

Abbiamo chiesto a Marcel di spiegarci più in dettaglio i contenuti del corso di formazione che svolge con gli studenti del secondo e terzo anno della Scuola universitaria federale dello sport di Macolin.

Quali competenze acquisiscono i partecipanti in questa settimana?
Marcel Meier: “Il programma è molto variegato e tocca ambiti diversi. Gli studenti imparano a conoscere il profilo delle esigenze necessarie per giocare a tennis. A loro insegniamo a classificare e a mettere in pratica i gesti tecnici più rilevanti di questo sport. Inoltre diamo gli strumenti che gli permettono di analizzare i metodi di insegnamento specifici al tennis. Oltre alle componenti tecniche inglobiamo aspetti legati alla tattica, alla psiche, alla condizione fisica e alle regole di gioco.

Ci puoi descrivere come si svolgono le lezioni?
Il team dei docenti applica diverse forme di insegnamento e di apprendimento come le serie di esercizi metodici, l’apprendimento in base all’esperienza e ai modelli, l’apprendimento cooperativo e il metodo frontale. Le attività didattiche comprendono momenti di gioco e di esercitazione e momenti in cui i partecipanti approfondiscono il contesto culturale del tennis a livello svizzero e mondiale. I lavori si svolgono individualmente, a coppie, in gruppo e in plenum.

Gli studenti possono praticare degli sport complementari?
In questa settimana ci dedichiamo al tennis in modo intensivo. Tuttavia gli studenti sono liberi di dedicare il loro tempo anche ad altre attività, sia in solitaria sia in compagnia. Capita spesso che i partecipanti si cimentino in altri giochi di rinvio, organizzino una partita di beach volley, si concedano qualche tuffo in piscina o esplorino degli sport nautici sul lago.

Testo: Jane D. Tedesco


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