“Il programma è studiato su misura per ogni tipologia di partecipante”, spiega Luca. “Faremo in modo che sia ben bilanciato tra attività sportive, ludiche, momenti conviviali, escursioni e workshops”. “Vogliamo che sia un’esperienza immersiva che riesca ad appassionare i giovani allo sport e alla convivialità”, continua Sarah. “Ad esempio proporremo un corso di cucina e degli atelier in collaborazione con il Teatro Dimitri”. “Tutti i campi che si terranno sul territorio nazionale durante quest’anno del giubileo proporranno una serie di attività che spronano i ragazzi a lavorare in gruppo”, aggiunge Luca. “Ad esempio essi avranno l’opportunità di riprodurre una coreografia creata ad hoc da G+S e potranno partecipare a un concorso fotografico. In questo modo vogliamo incentivare lo spirito di squadra e spingerli ad andare oltre la zona di comfort”.

In 700 per festeggiare G+S

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